Il percorso di sostenibilità di Etihad

Per il mondo

Il nostro approccio

I nostri sforzi, basati sull’esperienza a lungo termine e sulla nostra strategia attuale, devono essere commercialmente sostenibili, supportati dal settore e fornire un impatto comprovato basato sui dati. 


La condivisione delle conoscenze, le lezioni apprese e l’esperienza accumulata nel corso degli anni attraverso il programma Etihad Greenliner ci offrono principi e valori che ci aiutano ad affrontare le diverse iniziative previste dalla nostra strategia.


L’introduzione di nuove iniziative e l’identificazione di aree di miglioramento sono spesso difficili a causa della natura complessa delle infrastrutture del settore dell’aviazione. La strategia di sostenibilità di Etihad è studiata per usufruire dei principali OEM e incoraggiare la collaborazione tra le parti interessate in modo efficace alla luce di tali complessità. Quantificare gli impatti derivanti da efficienze/miglioramenti incrementali rimane una sfida importante. Un’area di interesse vitale è l’uso della tecnologia per promuovere l’allineamento e creare una connessione tra fornitori di servizi, controllori del traffico aereo, compagnie aeree e così via.


Le iniziative che interrompono le operazioni quotidiane, che richiedono procedure “ad hoc” e che comportano costi o sforzi maggiori hanno meno probabilità di portare a un miglioramento proporzionato o di beneficiare di una valutazione accurata, e i gruppi di lavoro possono ottimizzare l’impatto rispetto allo sforzo. Ciò permette di dare priorità alle implicazioni commerciali e operative e consente di sostenere iniziative di valore più elevato. Trattandosi di un settore difficile da ridimensionare, è complicato anche bilanciare le opportunità di abbattimento in un panorama così diversificato: difficoltà, contributi, impatto, tempo, investimenti, ecc.


Gli investimenti nell’ulteriore sviluppo delle tecnologie e procedure esistenti con benefici incrementali non devono essere accantonati a favore delle aspirazioni industriali a lungo termine. Mentre cerchiamo un percorso realistico verso la neutralità carbonica, sappiamo che il nostro viaggio sarà composto da un milione di piccoli contributi e dall’unione di diversi sforzi, non da una soluzione immediata in grado di apportare da sola cambiamenti significativi. Ecco alcuni dei nostri contributi.

Cosa stiamo facendo

Questo è il fondamento del programma Etihad Greenliner, perché sappiamo che questa sfida non è qualcosa che possiamo affrontare da soli. Come un richiamo rivolto al mondo dell’aviazione, il programma Etihad Greenliner ha indotto il settore a pensare e agire in modo diverso, mostrando cosa stiamo facendo di sbagliato e come fare per migliorarci. Per velocizzare il ritmo dell’innovazione e cambiare il corso dell’aviazione per sempre.

Che cos’è il SAF?

“SAF è un termine generico che si riferisce ai combustibili derivati da fonti o da ‘materie prime’ non fossili, che, attraverso il loro processo di coltivazione e produzione, consentono di chiudere il ciclo del carbonio e ottenere una significativa riduzione delle emissioni rispetto al carburante per aerei tradizionale. Mentre i combustibili fossili si aggiungono al livello complessivo di CO2 emettendo carbonio precedentemente bloccato, il SAF ricicla la CO2 che è stata assorbita dalla biomassa utilizzata nella materia prima durante il suo ciclo di vita.”

Scie di condensazione

In occasione del primo volo sostenibile sperimentale di Etihad, effettuato il 23 ottobre 2021, ci siamo avvalsi del software SATAVIA per fare il punto sulle emissioni indirette e migliorare le prestazioni dei nostri software. Per tutto il 2022, Etihad e SATAVIA hanno continuato a testare una tecnologia finalizzata a evitare le scie di condensazione, più ampiamente osservata durante una settimana di prove effettuate in coincidenza con la Giornata della Terra. Tra febbraio e novembre 2022 sono stati operati 55 voli con le modifiche apportate dal software SATAVIA. I test più intensivi sono stati condotti nel corso della settimana precedente la Giornata della Terra, ad aprile 2022, durante la quale oltre 30 piani di volo sono stati modificati per evitare le scie di condensazione. L’implementazione del software per evitare le scie di condensazione potrebbe consentire all’intero settore di ridurre significativamente gli effetti non legati alla CO2 nonché l’impatto climatico diretto.

La nostra attività

Le seguenti iniziative di Etihad riguardanti la nostra impronta ambientale rientrano principalmente nelle categorie Scope 2 e 3, e si incentrano sui pilastri della biodiversità e della fauna selvatica, sulla gestione dei rifiuti e delle risorse e sul sostegno generale alla causa. Queste iniziative richiedono uno sforzo significativo per la compagnia aerea e un impegno costante a compiere passi avanti in queste aree; tuttavia è importante richiamare l’attenzione sui contributi medi dell’1% e del 2,5% che le emissioni Scope 2 e 3 apportano rispettivamente al nostro impatto ambientale complessivo. È giusto ambire a ottenere la riduzione delle emissioni Scope 2 e 3 per la compagnia aerea, ma è evidente che ciò avrà un impatto minimo sui rapporti complessivi sulle emissioni delle compagnie aeree in generale, svolgendo quindi un ruolo nei fattori decisionali per un migliore uso di tempo, sforzi e investimenti.
Se da un lato l’importanza delle iniziative che mirano a ridurre le emissioni Scope 1 è evidente, Etihad ha implementato una serie di progetti focalizzati su aspetti della sostenibilità più umanitari e sociali, come una piattaforma di fidelizzazione personalizzata che propone ai viaggiatori attività incentrate sull’ambiente, e Etihad Mangrove Forest, un progetto di piantumazione di alberi sull’isola di Jubail ad Abu Dhabi. Le caratteristiche uniche dell’industria dell’aviazione la rendono un settore difficile da convertire all’obiettivo zero rifiuti. Sulla base dell’esperienza degli ospiti a bordo, ci sono alcuni casi in cui gli articoli in plastica monouso sono sia la scelta meno dannosa per l’ambiente che l’unica opzione disponibile per i vettori.

Esclusione di responsabilità

La maggior parte della nostra impronta di carbonio proviene da emissioni Scope 1, ovvero la combustione di carburante nei nostri aeromobili. Ciò rappresenta in media il 96-97% delle nostre emissioni complessive. I rifiuti, l’acqua e l’energia a terra (ad esempio, l’uso degli impianti) rappresentano in media l’1% e il 2,5% delle nostre emissioni Scope 2 e 3 rispettivamente. Per saperne di più sull’impatto del settore dell’aviazione sull’ambiente, su come vengono misurate le prestazioni e sulla strategia di Etihad per la sostenibilità, fai clic qui. Ciò rappresenta in media il 96-97% delle nostre emissioni complessive. I rifiuti, l’acqua e l’energia a terra (ad esempio, l’uso degli impianti) rappresentano in media l’1% e il 2,5% delle nostre emissioni Scope 2 e 3 rispettivamente. Per saperne di più sull’impatto del settore dell’aviazione sull’ambiente, su come vengono misurate le prestazioni e sulla strategia di Etihad per la sostenibilità, fai clic qui. Ciò rappresenta in media il 96-97% delle nostre emissioni complessive. I rifiuti, l’acqua e l’energia a terra (ad esempio, l’uso degli impianti) rappresentano in media l’1% e il 2,5% delle nostre emissioni Scope 2 e 3 rispettivamente. Per saperne di più sull’impatto del settore dell’aviazione sull’ambiente, su come vengono misurate le prestazioni e sulla strategia di Etihad per la sostenibilità, fai clic qui.